Adinolfi continua a mendicare visibilità insultando Fedez e difende il suo divorzio

Mario Adinolfi è tutto eccitato perché la sua violenza gli ha fatto ottenere una citazione su Avvenire. E purtroppo si sa che è la visibilità medatica il suo unico obiettivo, come ben spiegò quando chiese a Cicciolina di mentire e di dichiararsi «frigida» perché così lui sarebbe stato citato sugli articoli di giornale.
Il fondamentalista si vanta di come Fedez abbia riso davanti ai messaggi intrisi d'odio con cui lui creava false contrapposizioni tra la fede e chi sostiene la libertà di scelta dei malati, starnazzando che lui deve poter essere libero di divorziare mentre gli altri non devono poter decidere del proprio fine vita:



Imbarazzante è come Adinolfi usi i vescovi per sostenere che si debba vietare ogni pietà verso i malati, inventandosi poi che solo nel caso del suo divorzio si debba essere laici. Ma ciò non toglie che, secondo quei dogmi che lui usa contro gli altri, il suo divorzio è più grave dell'omicidio dato che lui non può fare la comunione a vita mentre un assassino può tornare a farla se si confessa.
Ed è certo che il referendum sul divorzio non abbia avuto effetti sulla legge sul divorzio? Ma davvero quel signore è del tutto incapace di provare vergogna verso sé stesso e verso le opere malvagie con cui cerca di fare soldi?