Giorgia Meloni non ricorda Gino Strada, Salvini ci propina pira ipocrisia

Come tanti politici di estrema destra, anche Giorgia Meloni si ricorda delle persone solo quando sono morte e possono essere usate per la sua propaganda. Ed è così che solo due giorni fa si è gettata sul corpo esanime di Nello Nati:

Se però non ha mai trovato il tempo di ricordare le 570 vittime di San Anna di Stazzema, tra cui molti bambini e addirittura neonati trucidati 77 anni fa dai nazifascisti, pare essere stata troppo occupata anche per ricordare Gino Strada. Insomma, lei trova il tempo per parlare di tutto, ma non pare averne per chi salva vite umane senza tornare e utile alla sua propaganda.

Non è andata meglio col padano, il quale promette che, in qualità di sequestratore di esseri umani, pregherà Dio perché perdoni Gino Strada e il suo aver salvato vite umane al posto di respingerle come avrebbe fatto la Lega:

La sua ipocrisia è evidente se si legge cosa scriveva Salvini contro il fondatore di Emergency, peraltro accusandolo di lucrare su quei migranti che lui dice minaccino la supremazia della razza pilloniana:

Insomma, al solito troviamo becera ipocrisia.

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