I leghisti vogliono «una Legge Pillon a difesa della normalità che impedisca la propaganda omosessista»

Una volta affossato la legge che avrebbe tutelato le vittime di discriminazione, la Lega pensa già ad importare in Italia le leggi anti-gay di Putin affidando a Pillon il compito di istituire un novo reato di «propaganda gay». È quanto afferma il sito leghista Vox News:

Forse eccitati da un Senato che ha sdoganato l'odio e ha garantito impunità a chi istiga alla discriminazione, i leghisti iniziano a dire che i gay sarebbero "anormali" e che vogliano corrompere i bambini:

Archiviato il liberticida e discriminatorio Ddl Zan, è tempo di pensare al prossimo passo in tema dei diritti delle persone normali. Il prossimo Parlamento, se mai ci faranno votare, dovrà approvare una Legga Pillon a difesa della normalità, che impedisca la propaganda omosessista non solo a scuola, ma anche nei media.

Se bisogna proprio essere leghisti per non ridere dinnanzi a chi dice che il contrasto alla discriminazione sarebbe «discriminatorio» per chi discrimina, il sito inizia a dire che il deputato Federico Mollicone, capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione cultura, pretende la censura film The Eternals, ultimo uscito della saga dei super eroi Marvel. Il motivo? Lamenta che il film contenga il bacio tra due uomini e che il «cattolico Franceschini» dovrebbe rendergli conto di «che cosa dice a proposito dei baci omosessuali in un film per bambini di 6 anni». Per chiederglielo, ha anche organizzato un question time per chiedere l’innalzamento del limite d’età per la visione della pellicola.
Al solito, nella mente dell'ultra-destra, il termine "cattolico" dovrebbe essere sinonimo di bigotto e di omofobo. Ed ovviamente sperano che insegnare l'omofobia possa assicurare nuovi elettori ai partiti di estrema destra.

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