Adinolfi si diverte a scimmiottare il suo Putin e a sfottere chi è stato assassinato con il polonio

Ancora eccitato per il comizio russo trasmesso dalla sua Rete 4 che ha diffuso la propaganda antisemita del Cremlino in Italia, il fondamentalista Mario Adinolfi è tornato a sfottere quegli ucraini che da mesi vengono massacrati dal suo amato Putin. E così si è messo a scimmiottare il suo presidente russo, ridacchiando di chi è stato assassinato con il polonio in quel regime che lui sostiene debba essere ritenuto più democratico di un'Italia in cui lui può dire ogni stupidaggine gli passi per la mentre:

Se pare evidente che Adinolfi sia disposto ad essere orribile pur di mendicare visibilità mediatica, appare preoccupante la sua incessante deriva. Dopo che il suo partito ha chiesto di picchiare le persone trans e ha incitato i negazionisti a minacciare la salute altrui, siamo arrivati al suo dirsi disposto a tollerare stupri minorili in cambio di sconti sulla bolletta e al ridere di chi viene ucciso.

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