Il pastore Luigi Carollo augura il fallimento alla Disney perché trasmette la serie di Özpetek


Il pastore Luigi Carollo risulta molto fastidioso (per non dire blasfemo) nel suo continuo tentativo di contrapporre la religione ai diritti civili delle persone lgbt.
Proponendo disegnini che molto ricordano la peggior propaganda del Ventennio, ha ribadito il suo essere contrario alle leggi di contrasto ai crimini dettati dall'odio mentre suggerisce di bandire la sua reinterpretazione della Bibbia contro interi gruppi sociali. D'altronde è stato provato che la Bibbia può essere usata per dimostrare tutto e il contrario di tutto, ma appare abbastanza evidente che lui vorrebbe usarla contro il prossimo.
Curiosa è anche la sua teoria per cui un naturale orientamento sessuale dovrebbe essere ritenuto «ideologia» solo perché a risulta lui sgradito:



Ma mentre invita a leggere ai bambini un libro in cui si sostiene che Lot sarebbe da ritenersi un eroe perché ha fatto stuprare le sue figlie, passa ben presto ad inveire contro la nuova serie televisiva di Ferzan Özpetek.

Partendo dal suo sostenere falsamente che Disney+ sarebbe "il canale dei bambini" e non una piattaforma di streaming che include anche canali per adulti, augura il fallimento alle aziende che non promuovono l'omofobia:



Ma come? Continua ad opporsi alle leggi di civiltà dicendo che gli italiani non avrebbero i soldi per pagare le bollette e poi dà per scontato che i suoi proseliti abbiano abbonamenti attivi alle pay-tv?
Ed è surreale anche vedere quali sono i personaggi che tanto lo avrebbero scandalizzati, visto che nei suoi screenshot leggiamo questo:




Ovviamente i suoi proseliti si stracciano le vesti, sostenendo che i sedicenti "cristiani" dovrebbero censurare tutto ciò che non piace alle lobby integraliste:



E qui i casi sono solo due: o la signora dell'ultimo commento sta mentendo a fini diffamatori, oppure manco ha capito a cosa si era abbonata. Infatti basta guardare il sito di Disney+ per trovare chiare indicazioni sulla presenza di canali come Star (ossia il canale che trasmette Le fate ignoranti) che risultano visibili solo se si è impostata la modalità maggiorenni:



Nei giorni scorsi il pastore già chiese la censura dello spot di Idealista, dicendosi offeso da una nonna che non maledice il nipote gay come lui invita a fare.


Update 7/7: Ci spiace per il pastore Luigi Carollo, ma il fatto che lui si dica certo che Dio debba essere ritenuta una entià malvagia ed omofoba non significa minimamente che quella blasfemia debba essere ritenura vera. E neppure pare compatibile con la nostra Costituzione il suo sostenere che si dovrebbe rendere «sovrana» la sua personale reinterpretazione della Bibbia. Fatto sta che il pastore modenese è tornato ad attaccarci scrivendo:



Tra i commenti, insieme ai soliti insulti gratuiti, troviamo il pastore che ci accusa di «cattiveria» perché difendiamo Dio da chi lo usa a fini discriminatori:



C'è poi il tizio che non ha capito nulla e che si inventa che qualcuno riterrebbe i gay come delle divinità:



Arriva chi si lamenta che non si possa essere razzisti. Peccato che l'omosessualità non sia una etnia e che il loro pastore si vanta di aver boicottato quel ddl Zan che avrebbe esteso una minima parte delle tutele previste contro il razzismo anche alle vittime di omofobia.
Ed è tragicomico inizi adire che il fatto che i gay che chiedono di poter vivere in santa pace la propria vita rappresenterebbero "un attacco" agli eterosessuali che vorrebbero impedirgli di potersi sposare o di avere una famiglia. Ed ovviamente dicono che loro saprebbero cosa voglia Dio e che l'omofobia servirebbe a "difendere" i loro distinguo:



In quel loro ritenere che tutto debba essere fatto contro qualcuno e mai per qualcosa, alcuni proseliti di Carollo lo invitano a continuare ad insultare gli altri perché si divertono nel vedere che a qualcuno dà fastidio essere insultato. E subito Carollo si vanta dell'alto numero di post da lui pubblicati a cui noi abbiamo replicato.
Offrendo la sua falsa testimonianza, giura che avremmo dedicato a lui più post che a «Salvini, Meloni messi assieme». Peccato che ad oggi ci siano 182 dedicati a lui, 1.154 a Salvini e 1.206 alla Meloni. Quindi non dica bugie e, magari, provi a riflettere su quanto sia alto il numero degli attacchi che lui ha riversato contro i gay.

A quel punto subentra un pastore evangelico che tenta di rincarare la dose sostenendo che Carollo avrebbe bisogno di una «scorta» contro chi esprime dissenso dalle sue teorie:



Ci sono decine di casi di gay aggrediti in quanto gay, nessun omofobo aggredito in quanto omofobo e questi sostengono che bisognerebbe dare la scorta a chi non vuole una legge contro i crimini d'odio? E non sarà che lo dicano solo perché vogliono far passare le loro vittime come se fossero violente?
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