Ma Adinolfi non ha ancora capito che l'Ucraina si sta difendendo dalla Russia e non vicerversa?

Non stupisce troppo il fatto che Mario Adinofli voglia distruggere l'Unione Europea, lamentandosi che da noi ci sarebbe troppa libertà e che lui prova schifo al pensiero di come i gay rischino di non subire aggressioni per strada mentre le donne possono addirittura esercitare il loro diritto di scelta. In fondo ci sarà un perché se tutti i suoi esponenti collaborano con le organizzazioni di Dugin che vorrebbero renderci una colonia di Mosca per imporci il suo regime.
Ma dato che il signor Adinofli va in giro a dire che lui sarebbe un "giornalista", forse il suo ordine Ordine professionale dovrebbe domandarsi se sia normale che lui dica che daremmo «armi a Kiev per far la guerra alla Russia». Ed è una stupidaggine di immagini dimensioni, dato che l'Ucraina NON sta facendo la guerra ai russi, ma SI DIFENDE dai russi.
Un giornalista dovrebbe capire la differenza, soprattutto se simpatizza per quei gruppi parlamentari che dicevano che la difesa è sempre legittima quando si tratta di sparare alle spalle di un uomo di colore disarmato.

Eppure è ostentando la sua solita avversione alla verità che il fondamentalista sbraita:



Curioso è anche come neppure l'elezione di La Russa e di Fontana abbia placato la sua abitudine a insultare tutti, quasi sperasse che proporsi come quello che borbotta sempre possa garantirgli facili guadagni.
Non va meglio con le sue mistificazioni, dato che Adinolfi cerca di far credere che la sinistra, in quanto favorevole all'IVG, non voglia far nascere bambini. Peccato che non sia esattamente così, dato che ad essere coonestata è la volontà di calpestare la scelta delle donne visto che, sino a prova contraria, è solo Adinolfi a chiedere che ai gay venga vietato di poter avere figli (e nessuna persona di sinistra si è mai permessa di invocare in divieto alla genitorialità per qualcuno).