Sara Reho elogia i professori che istigano alla discriminazione


Sara Reho è l'esponente del partito omofobo di Mario Adinolfi che invitava i propri proseliti ad irrompere negli spogliatoi delle palestre per «riempire di botte» le donne trans.
Dopo quegli espliciti inviti alla violenza a danno delle vittime delle campagne d'odio con cui il suo capo arrotonda i suoi proventi derivanti dal gioco d'azzardo, la signora ha pure pubblicamente elogiato un professore che si rifiutava di mostrare rispetto ad un suo alunno trans. La vicenda riguarda il professore di Foma che si è rifiutato di accettare un compito in classe firmato col nome ottenuto mediante l'attivazione della cariera alias.

Dicendo che lei vedrebbe «dittature arcobaleno» in chi osa chiedere rispetto al posto di farsi «riempire di botte» dagli intolleranti che vorrebbero negare il diritto all'esistenza delle minoranze, l'adinolfiniana dichiara:



Non stupisce che l'atto discriminatirio possa eccitare una tizia che vuole far picchiare le donne trans, ma pare davvero surreale voglia sostenere che il rispetto rischierebbe di «colonizzare le menti dei futuri dirigenti del Paese».

La situazione non pare migliorare quando la signora Reho dispensa "mi piace" ai membri del suo partito che accusano di satanismo il giovane studente:



Davvero estenuante è vedere come questa gente ami usare la religione con finalità di incitamento all'odio, arrivando ad accostare uno studente minorenne al satanismo solo perché loro si rifiutano di fargli vivere in santa pace la sua vita
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