Il pastore evangelico Luigi Carollo chiede l'arreso dei Pantellas: «I gay usano i bambini per la loro infermità mentale»

L'impressione è che l'unico motivo per cui il pastore evangelico Luigi Carollo non venga arrestato, processato e condannato è perché l'ex senatore Pillon e il leghista Salvini si sono battuti con lui in difesa dei discorsi d'odio. Eppure non pare normale che milioni di persone vengano quotidianamente resi vittima dei suoi insulti finalizzati all'istigazione alla discriminazione.
Ossessionato nel tentare di usare lo spot di Esselunga per incitare odio omofobico, anche oggi mostra tutta la sua disonestà intellettuale nel sostenere che un intero gruppo sociale andrebbe ritenuto responsabile degli atti di un singolo, esattamente come era prassi dei nazisti. In pratica, è come se noi lo ritenessimo un pediofilo solo perché tanti altri preti risultano avvezzi allo stupro minorile.

Ovviamente auspica anche che la Meloni faccia arrestare chi non la pensa come lui, sostenendo che i gay sarebbero "inferi mentali". E non è la prima volta che Luigi Carollo invita i suoi seguaci a sostenere che chi non condivide le sue pulsioni sessuali sarebbe un malato di mente. Fatto sta che scrive:



Segue il video che, secondo quanto scrive Carollo, dovrebbe dimostrare che i gay sarebbero molestatori di minori.

Il video risulta realizzato dal duo comico dei Pantellas. Non sappiamo su quali basi il pastore Carollo abbia deciso vadano ritenuti gay, anche se è probabile lo abbia deciso perché altrimenti nona avrebbe potuto usarli per istigare odio e discriminazione come sua abitudine.
E se non è provato che la bambina abbia partecipato alle riprese, lo stesso non può essere detto riguardo all'uso che Carollo fece della figlia minorenne quando uso il suo corpicino per scrivere messaggi inneggiati ai crimini d'odio ed ottenere l'elogio delle organizzazioni forzanoviste:



Davanti a chi contestò quell'uso della minore, Carollo annunciò di aver sporto denunce verso chi sosteneva che gli assistenti sociali avessero motivo di intervenire. Eppure si permette di dare di accusare di "infermità mentale" un intero gruppo sociale che lui incolpa pe il video realizzato da un singolo duo comico, forse eterosessuale.