Sangiuliano imporrà nuove limitazioni alla libertà di espressione con la scusa della "cancel culture"

Con la scusa di voler contrastare una fantomatica "cancel culture", il ministro Sangiuliano imporrà per legge l'obligo di raccontare la storia secondo i desiderata della destra.
All'articolo 4 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, Sangiuliano ha imposto un presunto “contrasto alla tendenza contemporanea di distruggere o comunque ridimensionare gli elementi o simboli della storia e della tradizione della Nazione”. Ed è Donzelli a spiegare che:

Quando il testo entrerà in vigore l’Agcom potrà sanzionare tutti i tentativi di cancel culture: un passo in più verso la tutela del nostro immenso patrimonio culturale che da sempre caratterizza la nostra Nazione, ma anche una garanzia contro l’ideologia woke che già imperversa causando danni nella società anglosassone.

Insomma, per legge si dovranno sostenere le teorie di Trump, usate per istigare omofobia e razzismo. E qualunque dissenso sarà sanzionabile.

Il ministro si dice orgoglioso di come la destra plauda alle sue limitazioni alla libertà di espressione, prevedend multe per punire chiunque non la pensi come loro:

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