Senza vergogna. La squallida propaganda di destra, tra presepi, bugie ed irrisioni ai naufraghi

Forse nemmeno l'Istituto Luce fondato da Mussolini in persona era capace di arrivare ai livelli di propaganda della stampa di Angelucci, ovviamente deputato leghista. La prima pagina de Il Tempo pare infatti un concentrato di propaganda più che un giornale, ad iniziare dal titolone incentrato sull'insultare chi non è di estrema destra come loro:

Sotto gli insulti, si lamentano che a quei cattivoni della Sea Watch "non va bene" il presunto "porto sicuro" che il loro governo gli avrebbe offerto. Peccato non dicano che il governo della "mamma cristiana" li vuole spedire a Marina di Carrara con i 119 migranti soccorsi in mare il giorno di Natale, ossia a 1.150km di distanza:

L'One osserva l'ovvio, ossia che "lo scopo di questi porti distanti è quello di tenere le navi di soccorso lontane dall’area delle operazioni in modo da non poter salvare altre persone in difficoltà". Ma Il tempo irride chi salva vite umane al posto di discutere su come si debbano codificare i presepi perché piacciano a Pillon. E di presepi parlano in centro pagina, irridendo le quote rosa e il lavoro femminile. Inoltre non esiste prova alcuna che i magi fossero tre, ma il numero fu dedotto solo dal numero di regali. Ma si sa che per loro la religione è solo uno strumento di propaganda.
E così, nel sottotitolo di apertura scrivono che "in nome dell'inclusione l'opposizione continua la battaglia contro il natale". Il riferimento è ad una meloni che vuole imporre simboli confessionali nelle scuole al solo fine di imporre le sue convinzioni agli stranieri.

Nonostante i dati, cercano di inneggiare a Sangiuliano girando che nei musei ci sarebbe stato "un record di visite". Peccato che i dati dicano che non è stato così, ma i numero siano alquanto deludenti:

Anche nell'editoriale tiene banco il presepe, dato che la destra ha deciso di rovinarci il Natale con le loro polemiche. Ed ovviamente immaginiamo sia per puro caso che sulle loro pagine non ci sia spazio per notizie come questa:

Ma loro possono dire solo ciò che vogliono, dato che l'intera stampa di destra è controllato da un unico leghista che potrà dunque dire solo ciò che vuole e cercare di creare falso consenso facendo sì che i suoi giornali si diano ragione a vicenda:

Leggi l'articolo completo su Gayburg