Vogliono sdoganare il fondamentalismo

Pare evidente che qualcuno voglia sdoganare il fondamentalismo integralista. E così, i rappresentanti di un'organizzazione forzanovista ostile ai diritti umani vengono sistematicamente invitati ai programmi di propaganda populista di Rete 4, quasi si volesse sostenere che il futuro del nostro Paese debba essere concordato con i rappresentanti di un'organizzazione fondata da Roberto Fiore:

Nel suo intervento, quella Maria Rachele Ruiu che fallì nel tentativo di candidarsi con Fratelli d'Italia si lancia nel sostenere che l'educazione affettiva sarebbe da "stato etico" e da "stato totalitario". Peccato che l'accusa sia ridicola, ancor più se detta da chi vuole imporci uno stato etico che limiti i diritti altrui sulla base delle sue presunte convinzioni religiosi.

La signora sostiene che anche nelle scuole si insegnerebbe "aborto", "utero in affitto" e "gender", dicendosi arrabbiata perché alle ragazze si spiega come non rimanere incinte. Chissà, forse lei vorrebbe tante gravidanze non desiderate nella speranza di poter poi vietare il diritto di scelta a chi sarà rimasta incita per causa della sua opposizione all'educazione nelle scuole.
E chissà se ci crede davvero quando giura che le famiglie insegnerebbero ai figli l'educazione sessuale, parlando di preservativi, di contraccettivi o di come praticare sesso sicuro in famiglia. Infatti si sa bene che quei temi non vengono trattati e che ormai sappiamo bene quali sono gli effetti mortali della scarsità di educazione che lei vorrebbe continuasse ad essere imposta ai figli degli altri.


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