Ministero dell'Economia sbugiarda il Nuovo Centrodestra: irrisorio il costo delle unioni civili

Ministero dell'Economia ha sbugiardato il Nuovo Centrodestra. Nei giorni scorsi il partito di Alfano aveva lanciato una campagna denigratoria nei confronti delle unioni civili, sostenendo che sarebbero costate tre miliardi e mezzo di euro. Il dato era stato ripreso anche dai soliti giornali integralisti che non hanno mancato di ricamarci sopra un bel po' di propaganda. Eppure i dati ufficiali sono assai diversi: l'estensione alle famiglie gay dei benefici economici oggi riservati ai soli eterosessuali costerà solo 3,5 milioni nel 2016 e 6 milioni in 2017.
Eppure anche l'ennesima smentita dei proclami lanciati dal suo partito non ha frenato Alfano che, come un disco rotto, anche oggi ha dichiarato. «Sì a rafforzare i diritti, no all'equiparazione con il matrimonio». In altre parole, anche a fronte di spese irrisorie è pronto a chiedere che quei soldi siano destinati a chi già gode di privilegi pur di negare i diritti a chi non ha alcun riconoscimento giuridico.

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