Putin premia Vitaly Milonov con la più importante onorificenza civile russa

Vladimir Putin ha assegnato a Vitaly Milonov la più importante onorificenza civile russa per «servizi eccezionali alla stato» e «un grande contributo alla difesa della Patria».
In realtà Vitaly Milonov è un deputato dell'Assemblea legislativa di San Pietroburgo noto quasi esclusivamente per aver ideato la vergognosa legge russa contro la cosiddetta «propaganda dell'omosessualità sui minori». Tra le sue altre iniziative c'è la proposta di istituire una «polizia morale» o quella per vietare agli uomini la possibilità di mostrarsi a torso nudo. Il politico ha anche ripetutamente preso d'assalto l'attivista Elena Klimova, trascinando in tribunale il progetto "Children-404" che ad oggi è l'unico gruppo di supporto per adolescenti lgbt in cerca di aiuto. Non sono poi mancate azioni violente, come alcuni raid da lui stessi guidati e volti a danneggiare la comunità lgbt locale.
Insomma, appare evidente che Putin abbia voluto premiare l'omofobia dell'uomo e la modalità con cui ha messo in atto un'azione di repressione violenta delle minoranze. In precedenza Putin si era già occupato di premiare «successi nella sfera umanitaria» anche il conduttore televisivo che andò in onda a sostenere che i cuori dei gay dovessero essere bruciati.
Due giorni pare che Milonov abbia affermato di voler «liberare» da gay e lesbiche la città di san Pietroburgo, sostenendo di voler dar vita ad un «distretto esemplare senza droga tossicodipendenti, prostitute e omosessuali».