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Tunesia: studente condannato ad un anno di carcere per aver fatto sesso con un altro uomo

Un tribunale di Sousse, in Tunisia, ha condannato uno studente ad un anno di carcere dopo averlo accusato di aver avuto un rapporto sessuale con una persona del proprio sesso.
Era stato fermato ed interrogato lo scorso 6 settembre, dopo che il suo numero di telefono era stato trovato sulla vittima di un omicidio. il ragazzo negato qualsiasi coinvolgimento nel crimine, ma ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con la vittima.
A quel punto le autorità lo hanno sottoposto, contro la sua volontà, ad un esame rettale. Attraverso il suo avvocato, lo studente ha dichiarato: «Non capisco il motivo per cui sono stato condannato, né perché sia stato detenuto per sei giorni senza poter contattare il mio avvocato. Voglio uscire e riprendere una vita normale». Ma purtroppo così non è stato.
Nonostante la dichiarazione fosse necessaria per scagionarsi da una pesante accusa, le autorità si sono appigliate alla sua dichiarazione per indagarlo. In Tunisia il sesso gay è illegale e può portare sino a tre anni di reclusione. Lo studente ha così aggiunto: «Mi chiedo cosa accadrà con il mio lavoro e con gli studi. Io non voglio essere rifiutati dalla società».
Lo scorso febbraio un 50enne svedese è stato condannato a due anni di carcere dopo che le autorità tunisine lo avevano condannato per "atti omosessuali".


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