Il Miur presenta il piano nazionale per l’educazione al rispetto. Assenti ogni riferimento all'omotransofobia

Il Miur ha presentato il piano nazionale per l’educazione al rispetto che coinvolgerà le scuole italiane. Ma tra riferimenti alle diverse etnie, alle diverse religioni o alle differenze economiche, non una sola parola è stata spesa per il fenomeno dell'omotransofobia.
Tutto questo accade dopo che la ministra Fedeli ha incontrato i rappresentanti dell'omofobia organizzata, posando tra il forzanovista Toni Brandi e quel Savarese che è stato contestato dallo IAP per la promozione di messaggi transofobici che rischiavano di confondere i bambini.
Alla presentazione della campagna era presente anche il sottosegretario Toccafondi, l'esponente Ndc noto per aver più volte impedito il contrasto all'omofobia in base alle richieste giunte dal Vaticano.


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