Ad Ostia, il consigliere di CasaPound rimuove la bandiera rainbow: «È una prevaricazione»

È in occasione della giornata contro l'omotransofobia che Luca Marsella, rsponsabile di CasaPound e consigliere del X Municipio di Roma, ha annunciato tutto tronfio di aver rimosso una bandiera rainbow dall’aula consiliare. Sui social network, ha scritto:

Stamattina entro in aula e trovo la bandiera arcobaleno accanto al tricolore. Chiedo cosa significhi, magari è in solidarietà ai palestinesi uccisi in questi giorni. Scopro invece che è semplicemente lì contro estremismi e discriminazioni. Ho tolto quella bandiera messa dal M5S, che in un’aula istituzionale non c’entra nulla e rappresenta soltanto una prevaricazione. Se volete dimostrare coraggio, domani portate la bandiera della Palestina. E basta con queste idiozie, pensiamo ai problemi di Ostia.

Nella medesima giornata, il deputato leghista Alessandro Pagano aveva dichiarato la sua contrarietà al contrasto dell'odio omotransofobico perché da lui ritenuto una «opinione». Sempre in derisione al fenomeno, aveva anche invocato una «legge sulla eterofobia» ed aveva espresso la sua vicinanza alle organizzazioni omofobe finanziate da Mosca che teorizzano la superiorità giuridica e sociale dell'eterosessualità.


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