Notizie -

Il Parlamento Europeo condanna la pena di morte per i gay introdotta dal Brunei

Il parlamento europeo ha approvato una risoluzione che «condanna fermamente l’entrata in vigore del retrogrado codice penale» nel Brunei, esortando le autorità a revocarlo «immediatamente».
Il riferimento è all'introduzione della pena di morte mediante lapidazione dei gay. Per la vicepresidentessa del Parlamento, Federica Mogherini, è palese che «nessuna persona dovrebbe essere punita per aver amato qualcuno. Questo non può mai essere interpretato come un crimine».
Peccato che dalle parole non si sia poi passati ai fatti, dato che l'assemblea ha deciso di non introdurre sanzioni contro il Brunei e o per il ricco sultano Hassanal Bolkiah.
La risoluzione è stata adottata con alzata di mano.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Il Brunei fa un passo indietro sulla pena di morte per adulteri e gay
Il sultano dei Brunei scrive all'Unione Europea: «Lapidare i gay serve a difendere i nostri valori»
I seguaci del congresso di Verona inneggiano al Brunei: «Uccidere i gay difende la famiglia»
Giorgia Meloni tenta di usare i gay ammazzati per inveire contro chi contesta il fondamentalismo
George Clooney: «Boicotterò gli alberghi del Brunei. Non contribuirò a finanziare l'assassinio di cittadini innocenti»
Gli organizzatori del World Congress of Families di Verona sostennero la lapidazione a morte dei gay in Brunei