A causa dell'autonomia salviniana, Veneto e Piemonte rifiutano i pazienti lombardi pur avendo posti letto vuoti

Il Coronavirus pare dare triste testimonianza di cosa sia il federalismo populista a cui ambiscono i leghisti, con Veneto e Piemonte che si rifiutano di alleggerire le terapie intensive della Lombardia (ormai al collasso) nonostante abbiano posti disponibili. Ed è così che i malati vengono trasferiti in Germania e nelle strutture del sud Italia. Se l'assenteista padano avesse ottenuto la secessione che chiedeva quando giocava a fare riti sciamanici sulle sponde del Po anziché millantare rosari serali per chiedere alla Madonna di risolvere quello che lui non sa gestire, ora il sud Italia non accoglierebbe nessuno. E se fosse uscito dall'Europa, anche la Germania avrebbe fatto altrettanto, col risultato che avrebbe ucciso la sua gente per compiacere il suo smisurato odio contro chiunque non sia sé stesso. Ecco cos'è il federalismo sanitario e l'autonomia con cui il padano ci sta danneggiando per compiacere campanilismi ed egoismi.


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