Il consigliere Tuiach augura il Coronavirus alla D'Urso perché non razzista

Il consigliere triestino Fabio Tuiach ha atteggiamenti da bambino dell'asilo nella sua ossessiva ripetizione delle stupidaggini che si inventa. Fermo restando che il Coronavirus non è stato portato in Italia dai cinesi che abitavano in Italia ma bensì da italiani che erano andati in Cina, lui pare divertirsi a dire che sarebbe tutta colpa di chi non è razzista e fascista quanto lo è lui.
Tacendo sul fatto che anche il suo amichetto Porro è stato colpito dal Coronavirus e che il suo inventarsi che l'epidemia sarebbe una punizione di Dio contro gli elettori del Pd è una stronzata che pare mostrare lo squallore dei personaggi a cui la Lega ha regalato posti pubblici, il consigliere pare divertirsi nell'augurare che Barbara D'Urso venga infettata:

Vomitati i solitti insulti gratuiti contro i rifugiati, il consigliere ci tiene a farci sapere che lui si tromberà sua moglie e si augura che il virus possa portare alla produzione di bambini. Il tutto prima di lamentarsi che gli assassini vengano arrestati anche se lui è da giorni che va in giro a dire che l'omicidio sarebbe perfettamente compatibile con la sua curiosa visione del "cristianesimo" rivisto in chiave filo-fascista:

Come sempre, lo squallore... e questo signore si intasca pure i soldi dei contribuenti.

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