Tuiach si inventa che i profughi siriani picchierebbero i bambini per farli piangere davanti ai fotografi

È con il suo solito bullismo di bassa lega che il consigliere triestino Fabio Tuiach se ne va in giro a dire che i profughi siriani picchierebbero i loro figli al fine di farli piangere davanti ai fotografi. Ovviamente è una bufala razzista finalizzata alla promozione dell'odio dato che nella foto si osserva chiaramente come un uomo stia eseguendo un PBLS (Paediatric Basic Life Support), ossia la versione pediatrica del massaggio cardiaco far ripartire respirazione e circolazione. Ma è dando falsa testimonianza che il sedicente "cristiano" scrive:


Come potremmo definire un "uomo" che mente nella speranza di condannare a morte dei bambini? Ed in quale girone dantesco un simile bullo verrebbe pagato con denaro pubblico per andare in giro a molestare dei bambini?
Da notare è anche come l'"autorevolissima" fonte della notizia sia il giornalaccio di CasaPound e le teorie che la Totolo ha cancellato dai suoi social quando la menzogna da lei raccontata era divenuta troppo evidente. Ma evidentemente a Tuiach non interessa la verità ma solo trovare chi possa "Giustificare" il suo odio anticristiano e il suo disprezzo per la vita altrui.

Forse c'è da sperare che Dio sia vendicativo come ama dipingerlo lui, così potremmo avere la certezza che questi suo messaggi gli garantiranno un posto all'Inferno e gli procureranno quell'eterno pianto e stridore di denti come che lui ama augurare a donne, gay, stranieri, ebrei ed antifascisti.


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