Se dicono che il Codvid-19 sia una punizione di Dio contro i gay, perché a morire sono gli iscritti alla loro setta?


Se il Coronavirus fosse una punizione di Dio contro i gay e i comunisti così come amano sostenere il consigliere-camerata Fabio Tuiach e il suo amichetto Carlo Maria Viganò, com'è che a morire è stato un esponente della Manifest Pour Tous legato all'ultra-destra che se ne andava in giro a pronunciare il nome di Dio invano come presunta "giustificazione" al suo odio verso le famiglie gay?
Ovviamente la più semplice delle risposte starebbe nell'osservare che solo chi è in malafede e vuole usare la credenza popolare per secondi fini potrebbe sostenere che Dio si diletti ad uccidere i suoi figli anziché ammettere che un virus è parte della natura, ma dato che questi signori hanno dei proseliti che credono alle scempiaggini che loro affermano, questi signori come intendono spiegare il fatto che la loro presunta «punizione di Dio» stia colpendo chi promuove la loro ideologia e non le vittime del loro odio?
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