Il fondatore di Terza Posizione difende i canti fascisti della Donazzan

Il fondatore del movimento eversivo neofascista Terza Posizione, scappato all'estero dopo le accuse per la Strage di Bologna e latitante per 20 anni, difende l'assessora di Fratelli d'Italia Elena Donazzan e il suo intonare canti fascisti in radio dopo aver elogiato l'operato di Mussolini.

Rivolgersi al giornalista Paolo Berizzi, prova anche a dare lezione di cultura su "Faccetta nera" scrivendo:


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