Mario Adinolfi difende i canti fascisti della Donazzan: «È goliardia»

MarioAdinolfi si è gettato nel sostenere che il fascismo sarebbe «goliardia», come forse la partecipazione ai radui dell'RSI o i pubblici elogi a Mussolini di quella sua assessora che partecipò al suo "family day" contro i diritti di migliaia di famiglie. In quella sua propensione ad auto-proclamarsi avvocato d'ufficio di qualunque omofobo gli capiti a tiro, è dal suo scrive:


Evidentemente Adinolfi spera che i suoi seguaci abbiano la memoria corta, dato che lui collaborò con D'Alema per donare Red TV prima della sua svolta a destra all'assalto del business dell'omofobia. E magari spera si siano anche dimenticati il suo tour a sostegno di Renzi o il suo fallimentare tentativo di proporsi come segretario del Pd.
Ma si sa che Adinolfi dice tutto e il contrario di tutto secondo convenienza, forse ben consapevole che molti dei suoi elettori non disprezzano una certa ideologia fascista.


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