Ddl Zan. La ministra Bonetti dice che lei di fida della Lega e di Salvin

Sembra una barzelletta. Parlando del ddl Zan, la ministra delle pari opportunità, Elena Bonetti di Italia Viva, dichiara: «Mi fido della Lega».
La ministra ha esordito dicendo che lei vuole quel testo che piace a Pillon perché esclude da ogni tutela tutte le persone trans vittime di violenza sulla base della loro identità di genere: «Non ci possiamo permettere di non avere ancora una legge contro l'omotransfobia, quindi non capisco questo tentennamento del Pd che addirittura rimanda a settembre la decisione semplicemente perché di fronte a un testo che Italia Viva ha proposto che condanna l'omotranfobia siccome non è il testo originario non va bene».
Si dice anche certa che Salvini voglia una legge contro l'omofobia e che lei non veda alcun dolo nell'ostruzionismo di Pillon e di Ostellari. Ospite ad Agorà su Rai 3, dichiara: «Se mi fido della Lega? Sì, perché è al governo insieme a noi e poi perché risponderà davanti al Paese di un eventuale cambio di faccia». Matteo Salvini «è stato chiaro sul fatto che serve questa legge».
Peccato che Matteo Salvini sia lo stesso Salvini che ha siglato accordi con Orban, che ha votato contro i provvedimenti europei in difesa dei cittadini ungheresi e che dirige un partito che ha fatto dell'omofobia un vanto.


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