Il pastore Carollo contro il libro di educazione sessuale: «Divulga e promuove la masturbazione».

Il pastore evangelico Luigi Carollo è tornato a predicare Jacopo Coghe, rilanciando una recente polemica dell'organizzazione franchista CutizienGO contro la vendita di libri di educazione sessuale.
Nonostante si tratti di un libro venduto ovunque, va dietro di loro persino nel sostenere che quella pubblicazione vada usata per attaccare la Coop a beneficio di quell'Esselunga dove Salvini compra castagne senza usare i guanti.



Non manca l'uso di punti esclamativi per carcare di suscitare paure nei poveri di spirito, arrivando a definire "bambini" degli adolescenti a cui lui vorrebbe fosse negata una sana educazione sessuale. Evidentemente non sa che i minorenni fanno sesso e che è diritto degli altri genitori avere strumenti per educare i figli ad una sessualità sana.
Ma forse lui sostiene che Gandolfini abbia ogni diritto di sostenere che il genitore omofobo debba essere lasciato libero di poter corrompere all'odio i propri figli, ma che tale diritto non spetti a chi vuole crescere figli sani che siano rispettosi del prossimo.
E se Carollo sosteneva che il libro del suo venatissimo Vannacci dovesse esser imposto nelle scuole per educare i figli altrui a quello che il generale sostiene sia un presunto "diritto all'odio", non vuole che si possa insegnare ai ragazzi a vivere una sessualità sana.

Se il nostro augurio è che possa seguire una denuncia penale per il suo affermare che quel libro "promuove contenuti sessuali espliciti rivolti ai bambini", opinabile è anche il suo affermare che quel volume "divulga, promuove e illustra la masturbazione, la pornografia, diversi tipi di relazioni (come quelle aperte o poliamorose) e contiene illustrazioni grafiche di persone transgender nude".
Possiamo rassicurare il pastore: generalmente i ragazzi sono bravissimi a masturbarsi da autodidatti, senza bisogno di leggere libri. Ciò rende quasi surreale il suo parlare di "promozione" attingendo alla solita propaganda di Putin. E se non c'è nulla di male nel corpo nudo di una donna trans, lui cerca di vedere il male per incitare i suoi alla sua ideologia.

Per comprendere di che cosa si stia parlando, il pastore della Sabaoth Church spaccia per "pornografico" un libro che contiene questo tipo di illustrazioni, arrabbiandosi perché viene spiegato qual è la differenza tra rapporto poliamoroso o monogamo. Dove dica di vere "promozione" lo sa solo lui, sempre abbia almeno guardato il libro al posto di affidarsi a ciò che dicevano le organizzazioni anti-gay che hanno creato la polemica:






L'intera polemica fu ideata da Anna Bonetti, testimonial dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus in una campagna contro il diritto di scelta delle donne. E pare davvero luciferino che chi vuole vietare l'educazione sessuale siano quelle stesse persone che vogliono poi negare il diritto di scelta a chi restasse incinta, praticamente proponendosi come quelli che vogliono essere causa di quelle gravidanze.
Acerrima nemica del ddl Zan per il contrato ai reati d'odio, la signora Bonetti dovette ammettere di essersi inventata di sana pianta alcune false accuse di maltrattamenti ai bambini con cui attaccare interi gruppi sociali.

Al solito, risultano al limite del surreale i commenti scritti dai proseliti di Carollo:



Dopo la tizia che dice di vedere "malvagità" e "satanismo" nel sesso (peraltro chiedendo a Gesù di impedire l'educazione sessuale=, arriva il tizio che ne fa una questione politica e urla insulti a chi non è di estrema destra. E sinceramente pare surreale voglia che la sinistra obbedisca la volere di Carollo e attacchi l'educazione sessuale in difesa del libro che lo ha eccitato definendo "anormali" i gay e sostenendo che le persone di colore non meritano di essere italiane.

Fregandosene di un Gesù che invitava a non giudicare, c'è chi dice che Dio dovrebbe uccidere l'umanità perché loro hanno schifo del prossimo. E se loro trascorrono le loro giornate a chiedere a donna Meloni di conferire valore civile ai loro coiti, accusano gli altri fi pendate solo al sesso:



Ad esprimere apprezzato per la richiesta di censura dei libri di educazione sessuale, troviamo anche il consigliere leghista Sergio M. Binelli:



Quindi ci facciano capire. Salvini prometteva la legalizzazione della prostituzione, portava bambole gonfiabili ai suoi comizi e si scandalizza per un libro?


Update 19:00. Come sua abitudine, il pastore ha cercato di aizzarci contro i suoi seguaci, anche se non ci spiega perché a noi dovrebbe interessarci se lui preferisce Vannacci alla Moen:



Tra i commenti, i suoi iniziano a dire cose a caso. Un tizio si inventa che difendere l'educazione sessuale equivarrebbe ad accusare il pastore omofobo di essere omofobo. Altri citano il supermercato promosso da Salvini, finendo a quei soliti insulti di chi ci definisce "schifosi e perversi" perché non sosteniamo il divieto all'educazione sessuale promosso dal loro pastore:



Secondo Carollo, il fatto che si parli di rispetto sarebbe "uno schifo" e i suoi dicono sche sarebbe "figlio del diavolo" chi fa sesso.



Se quel libro non è un manuale scolastico, il pastore cerca di spacciarlo come tale dando corda alle false teorie dei suoi proseliti. E se è falso che il libro non specifichi un'età consigliata, surreale è come Carollo inizia a dire che lui odia anche Halloween e si considera "una spina nel fianco" di chi difende le libertà personali:



Arriva chi sostiene che i ragazzi si drogherebbero perché Carollo non vieti ai libri di educazione sessuale o chi sostiene che chi fa sesso meriterebbe lo stupro:





Curiosa è la teoria per cui solo le "femministe2 si lamenterebbero degli stupri, quasi svolessero sostenere che le donne evangeliche e i loro mariti non hanno problemi se un uomo violenta le loro figlie. E poi tornano a parlare di Esselunga, senza spiegare in che modo due genitori separati dovrebbero essere "felici" stando con persone che non amano:



Naturalmente si raccontano che Dio voglia ciò che vogliono loro e che vada accusato di Satanismo chiunque abbia opinioni diverse dalle loro:



Non manca chi dice che manderà la figlia dalle suore vontro un libro che mon è nelle scuole perché ilpastire vuole che non si faccia educazione sessuale.