Libero incita i sessisti al vittimismo davanti all'ennesima donna uccisa

Libero ci ha abituato a titoli a dir poco volatevoli, spesso intrisi di sessiamo. E davanti al cadavere di Giulia, tentando di incitare i sessisti al sessiamo facendo vuoti vittimismo e dicendo che loro si sentono perseguitato in quanto maschi mentre centinaia di donne vengono massacrate dai loro ex fidanzati:

Naturalmente citano a casaccio gaza e si lamentano di chi non vuole aiutare Salvini a sostenere il massacro di civili, anche se sinceramente l'assenza di diritti per le donne di Gaza non pare avere alcun nesso on l'ennesimo femminicidio che è stato commesso in Italia da un italiano.

In realtà le donne di Gaza non c'entrano nulla. C'entra un quotidiano che ha usato ogni più squallida forma di sessiamo per attaccare gli avversari politici, pubblicando articoli in cui Langone sosteneva che bisognasse impedire alle donne di poter studiare perché risultassero più prolifiche nel far figli.
Quindi nessuno dà la caccia al maschio, ma quei maschi che hanno contribuito all'omicidio di Giulia dovrebbero essere ritenuti complici dell'assassino.


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