Belpietro cavalca omofobia e razzismo per attaccare il Vaticano

Non è un mistero che la destra voglia fare la guerra al Vaticano, dato che anche Steve Banno andò da Salvini a suggerirgli di attaccare Papa Francesco. E pare avere uno scema ben preciso l'attacco che Maurizio Belpietro sta conducendo contro la Chiesa in questi giorni.
Tra le solite polemiche sul presepe da imporre nelle scuole, il quotidiano di Belpietro cerca di raccontarci che i vescovi sarebbero cattivi perché non aiutano il Governo a lasciare in mare i migranti. Il Papa sarebbe cattivo perché non è omofobo come Kirill. E i preti africano andrebbero presi come esempio nella promozione dell'odio omofobico.

In quello che parrebbe il millesimo articolo pubblicato da Belpietro in cui l'opinione di Muller viene elevata a dogma di fede, scrivono:

E dopo l'Africa, citano anche il Sudamerica come esempio della loro idea di religione:

Immancabile è il loro dire che sarebbe "blasfemia" non odiare i gay o ricordare che la Madonna non era bianca dato che viveva a Betlemme:

Ed ovviamente si lamentano dei vescovi che contestano la loro propaganda, lamentandosi che non ostacolino le Ong che salvano vite e che la meloni manda a chilometri di distanza per ostacolare le loro attività:


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