Il governo Meloni presenta il ddl presepe. Verranno multate le scuole che non lo imporranno agli studenti

Alla faccia della laicità dello stato, Fratelli d'Italia ha presento al Senato un surreale ddl, a prima firma di Lavinia Mennuni, per cui "non sarà più possibile cancellare il presepe, il Natale e la Pasqua all'interno degli istituti scolastici italiani di ogni ordine e grado".
E pazienza se nessuno vuole "cancellare" il presepe, per la destra è essenziale usare i simboli sacri come strumento propagandistico identitario da imporre ai figli altrui. Nel caso in cui un istituto scolastico non volesse imporre il presepe agli studenti, il testo prevede provvedimenti disciplinari.

La signora Mennuni ha fatto carriera citando la Bibbia come strumento di negativizzazione all'omofobia e vantandosi di aver presentato 6000 ordini el giorni contro la delibera sulle unioni civili discussa a Roma nel 2015:

Per conto di Jacopo Coghe e dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, nel 2021 si oppose alla gratuità dei contraccettivi sostenendo che renderli a pagamento avrebbe costretto le donne più povere a partorire:

Nel 2015 criticò la decisione della giunta di dedicare una pizza a Martin Lutero, definendolo "un oltraggio al cattolicesimo, inopportuna a tre mesi esatti dall'inizio del Giubileo". Il vaticano, inspiegabilmente interpellato dal Comune, aveva dato il suo assenso alla piazza.

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