Il partito di Adinolfi vuole ispirarsi al "modello" di Formigoni, condannato in via definitiva definitiva per corruzione


Risparmiandovi il pippione in cui Mirko De Carli vuol farci crede che la gente acclamasse un sito in cui potesse autopromuoversi, più surreale che dica che il partito di Adinolfi vuole imporre all'Emilia Romagna un "modello" ispirato alle politiche di Formigoni, condannato in via definitiva definitiva per corruzione a 5 anni e 10 mesi di carcere.
Ed era il confessore di Formigoni quel prete pedofilo che venne pizzicato a spellarsi le mani davanti a Mario Adinolfi durante il comizio anti-gay patrocinato dalla Lega in Lombardia. De carli promette che lui si ispirerà a quel "modello":



Davvero non vorreste ispirarsi ad un condannato per portare in Emilai Romagna un modello leghista in cui la sanità pubblica è allo sfascio e in cui solo chi ha soldi può curarsi? E davvero non vorreste che realizzarlo sia un signore che è finito in tribunale per non aver pagato l'auto presa a noleggio, ignaro delle più basilari regole di comunicazione dato che linka un sito non esiste ancora, incurante delle più elementari regole del marketing?



Sempre autoincensandosi, dice che sarebbe stato violentato da imprecisati "collaboratori" per instestarsi il sito, giurando sia stato un "lavoro immane":



Così "immane" da averlo pubblicizzato solo 4 giorni dopo essersi comprato il dominio:



Ed anche qui il suo racconto non torna. Se davvero fosse stato un lavoro "immane", com'è possibile che non abbiano comprato il dominio fino all'ultimo secondo? Persino Adinolfi registrò il dominio del suo partito con un mese di anticipo rispetto all'annuncio, ossia molto prima dei fatti che sostenne lo avrebbero "costretto" a separarsi da Gandolfini e cercare un profitto personale grazie all'omofobia.
Magari non ci avrà pensato, ma dareste la guida di una regione a chi dice di aver lavorato su un progetto senza neppure provare a prevenire eventuali disguidi, come la possibilità il dominio venisse acquistato da altri come è accaduto alla ministra Santanché?



Non sarà che se il condannato Formigoni ispira la sua politica, l'imprenditrice Santanché funga da guida nelle sue attività commerciali?
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