Francia: aumentati del 27% gli attacchi omofobi

Per la Francia il 2012 è stato l'anno delle conquiste sociali, con una lunga e faticosa discussione sulle norme per i matrimoni e le adozioni gay. In quel lasso di tempo sono stati molti i politici e gli esponenti delle varie professioni religiose che non si sono trattenuti nel lanciare i propri anatemi contro la comunità lgbt del Paese, spesso alimentando le ire omofobe di chi ha creduto nelle loro profezie apocalittiche.
Ed è così che la SOS Homophobie (un'organizzazione a supporto delle vittime di omofobia) ha segnalato come nel 2012 gli attacchi omofobi siano aumentati del 27% rispetto al 2011, arrivando a raddoppiarsi ad ottobre e a triplicarsi a dicembre.
Elisabeth Ronzier, presidente dell'associazione, ha sottolineato anche come negli ultimi mesi del 2012 siano aumentati a dismisura i messaggi d'odio pubblicati su Internet. E tutto questo secondo i dati dell'anno e, quindi, senza considerare il periodo immediatamente antecedente il voto (con la nota escalation di violenza o le assurde campagne d'odio apparse sui social network).
Insomma, la conquista sociale alla fine è arrivata, ma ora sarà necessario iniziare a lavorare per fermare quanti intendono usare l'arma della violenza per imporre la propria volontà.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Macron avverte Putin: «Noi vigileremo sul rispetto dei diritti umani»
Presentatore francese adesca ragazzi gay su Internet per deriderli in diretta tv
Macron ha scelto Edouard Philippe come primo ministro (molto sensibile sulle questioni LGBT)
Il padre di Marine Le Pen ha attaccato il tributo al poliziotto gay ucciso sugli Champs-Elysées
Il Primo Ministro Francese denuncia commenti d'odio contro il poliziotto gay ucciso sugli Champs-Elysées
Il compagno di Xavier Jugelè alla commemorazione pubblica: «Non avrete il mio odio»