Facebook ci riscarca e censura nuovamente «per errore» la foto di un bacio gay

Ancora una volta è un bacio gay ad essere stato rimosso da Facebook perché «viola i nostri termini e condizioni». Questa volta a finire nelle maglie censorie di Facebook è stato il 32enne Kanwar Saini, un produttore musicale e dj che vive a Montreal, in Canada.
All'interno della sua pagina il giovane aveva pubblicato una foto (riportata in apertura) che lo ritraeva mentre baciava un ragazzo durante una manifestazione di protesta per la reintroduzione del reato di omosessualità in India. Ad accompagnare l'immagine c'era anche un messaggio in cui Saini ha raccontato che «Ieri sera mio zio mi ha detto che se avessero saputo che ero gay prima dei 20 anni mi avrebbero ucciso. Ha aggiunto che sono gay perché sono stato molestato da bambino e che sono sulla strada sbagliata», motivo per cui è scoppiato a ridere e ha riattaccato il telefono.
L'immagine ha iniziato a divenire virale, raccogliendo oltre mille mi piace ma poi è stata rimossa con la consueta motivazione. Grazie al clamore suscitato, la fotografia è stata stata ripristinata e il sito BuzzFeed ha ricevuto una risposta e le scuse di Matt Steinfeld, il responsabile della comunicazione del social network, che ha giustificato il tutto parlando di «un errore». Certo che, data la lunga listi di episodi simili, c'è da chiedersi come sia possibile che ancora non si sia trovato un modo per scongiurare il ripetersi simili «errori».

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