La disfatta di Tuiach. A Trieste vincono i portuali che sono andati a lavorare

Il camerata Fabio Tuiach testimonia la matrice fascista che c'è dietro alla rabbia degli ignoranti contro i vaccini, con l'ex consigliere comunale che tenta di bloccare i lavoratori mentre starnazza istericamente che lui ha troppa paura per vaccinarsi ed è troppo fascista per fare i tamponi.
Peccato che Tuiach sembra non essere in grado neppure di comprendere che lui si è iniettato più sostanze e metalli pesanti con quel solo tatuaggio che ha sulla mano di quante se ne sarebbe potuti iniettare con 10 dosi di vaccino.
Tralasciando le sue carnevalate con i rosari o la sua aggressione fisica ai manifestanti che non gli hanno concesso il microfono, il dato di fatto è che oggi hanno vinto i portuali di Trieste per bene. Quella maggioranza che è andata a lavorare e che non ha abboccato alla propaganda novax di una minoranza fascista che aveva proclamato uno sciopero che offende la dignità dei lavoratori.

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