Adinolfi ci tiene a farci sapere che lui se ne frega del silenzio elettorale

Mario Adinolfi dice che lui se ne frega delle regole sul silenzio elettorale perché la legge è vecchia e ai tempi Internet non esisteva ancora. Ed ovviamente piagnucola pure che non gli avrebbero dato sufficiente visibilità mediatica, nonostante mai si dia visto il presidente di un partito così microscopico che era sempre in televisione come lui.

La sua regola è chiara: secondo lui, se non esistono regole specifiche per i social, lui si sente non ci sono siete legittimato a fare quello che gli pare. Peccato che il principio della legge fosse molto chiaro:

Ma lui non solo ricorre agli stratagemmi per fare comizi mentre gli altri tacciono, ma lui se ne vanta pure.


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