Durante il silenzio elettorale, Adinolfi promette il "diritto" di essere obbligati a fare quello che ordina lui

Nel giorno del silenzio elettorale, Mario Adinolfi sottolinea che lui non riconosce alcun diritto civile tranne il presunto "diritto" ad essere costretti a fare quello che dice lui.
E così propone il "diritto" ad essere costretti ad avere figli, il "diritto" di affittargli il proprio utero e il "diritto" di essere torturati contro la propria volontà. E dato che si sta parlando di persone per cui non esistono cure, appare davvero miserabile il suo tentare di ingannare gli stolti dicendo che lui potrebbe "curarli" quando vuole solo prolungare sadicamente l'agonia di chi ha deciso di non soffrire inutilmente.

Il giorno in cui Adinolfi riconoscerà il diritto degli altri a poter vivere la propria vita in santa pace, il mondo diventerà un posto migliore.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
L'esponente del partito omofobo di Adinolfi: «L'omosessualità è la radice malata della pedofilia nella Chiesa»
Adinolfi torna a chiedere la tortura non consensuale dei malati terminali
Adinolfi paragona i gay ai killer, sostenendo che la Chiesa non debba accettarli
Adinolfi vuole aiutare gli estremisti di "Ora et labora" a limitare il diritto di scelta delle donne
Adinolfi è certo che voler costringere le donne a subire il suo volere sui loro corpi sia "atto mite"?
Adinolfi Plaude a Esselunga: «Bisogna ostacolare il divorzio. Quello spot non è cianfrusaglia lgbt»