Oltre la farsa. Vittorio Sgarbi intitola una pizza di Arpino a Silvio Berlusconi

Il sottosegretario Vittorio Sgarbi, che tra i mille incarichi pubblici che ha accumulato risulta anche sindaco di Arpino, annuncia che lui intende imporre alla cittadinanza una piazza dedicata a Berlusconi.
In un comunicato, afferma: «Ho impartito una specifica direttiva ai miei uffici perché si provveda in tempi brevi a individuare la piazza o il giardino da dedicare a un grande leader politico che è stato prima di tutto un coerente uomo delle istituzioni e uno statista che ha servito l’Italia anche quando non è stato al Governo, improntando le scelte politiche al senso di responsabilità. Non temo le polemiche e invito altri colleghi che si riconoscono nell’area liberale e riformista a seguire il mio esempio».

Insomma, la destra vuole riscrivere la storia, sostenendo che un pregiudicato avvezzo al bunga-bunga vada celebrato. Cercano anche id imporre il titolo di "statista" ad un uomo che fuggiva dai processi, forse sperando che celebrazioni, funerali di stato e piazze possano imporre la loro revisione storica della realtà.
Il Paese di Sgarbi non è ancora coperto dalla fibra ottica, la biblioteca risulta chiusa e le strade sono piene di buche. Ma evidentemente la sua prioria non sono i reali problemi della gente, ma l'uso propagandistico che lui ne può fare.


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