L'ente del turismo della Basilicata affida il suo sito alla società proprietaria di "Osservatorio gender"

Stando a quanto dichiara Roldolfo De Mattei, l'Agenzia Promozione Territoriale della Basilicata si sarebbe rivolta alla sua RdMedia srl per il loro sito. Ciò significa che soldi comunali, regionali ed europei sono finiti nelle casse di una società che risulta proprietaria di vari siti di promozione d'odio come "Famiglia Domani" o "Osservatorio Gender".
De Mattei, che è sia il fondatore della RdMedia srl che l'autore di innumerevoli articoli anti-gay pubblicati su quelle piattaforme, ha usato dei canali legali alla sua società per sostenere che i gay debbano morire, che ai loro bambini debba essere rifiutato il battesimo, che l'omosessualità sia una precisa scelta comportamentale, che i gay siano la causa dell'Aids, che i gay debbano essere trattati come bestie, che l'omosessualità è anormale, che i gay possono contagiare gli etero con la loro omosessualità, che è necessario discriminarli se non si vuole prendere l'hiv... insomma, le ha dette tutte in un elenco di insulti e insinuazioni che potrebbe essere pressoché infinito.
Risulta dunque grave che un ente pubblico possa aver finanziato con denaro pubblico una società che risulta proprietaria dei siti che hanno pubblicato simili articoli, in un'offesa a migliaia di cittadini oltre che del buonsenso. Il tutto, peraltro, rischiando di danneggiare il turismo dato che parrebbe più che lecito optare per mete in cui le istituzioni non finanzino indirettamente la propaganda anti-gay.


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