Notizie -

A Melito di Napoli, Mario Adinolfi si presenta insieme alla Meloni nella lista di De Magistris

Pare che in politica la coerenza lasci molto a desiderare. In vista delle amministrative, Mario Adinolfi ha fatto un accordo per le elezioni di Melito di Napoli (un importante comune a nord del capoluogo campano che conta quasi 50 mila abitanti) per sostenere Pietro D'Angelo. E già qui pare evidente l'incoerenza del leader integralista nel voler sostenere il candidato di bandiera di Art.1 Mdp e Ce simm sfasteriat, ossia del movimento nato all'interno dell'area di de Magistris. Ma pare incomprensibile anche la decisione di Art.1 e DeMA di accoglierlo all'interno della propria coalizione.
Chissà se De Magistris per "Ce simm sfasteriat" e Bersani Speranza e Arturo Scotto per Art.1 Mdp siano a conoscenza di questa incredibile e intollerabile alleanza. E chissà se lo sia anche la Meloni dato che sui manifesti c'è pure il simbolo di Terra Nostra (simbolo civico di Fratelli d'Italia a napoli e provincia) accostato a quello del partito di Adinolfi.
L'unica certezza è che Mario Adinolfi parrebbe disposto anche ad andare in lista con la Cirinnà pur di presentare il suo simbolo, ma la data l'irrisoria influenza della sua partecipazione politica ci sarebbe da domandarsi perché mai Dema, Speranza, Bersani, Arturo Scotto e la Meloni dovrebbero essere disposti ad accoglierlo con il rischio di essere associati alla sua ingombrante e imbarazzante figura.

Clicca qui per guardare l'annuncio di Pietro D'Angelo


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Adinolfi continua ad inveire contro l'educazione al rispetto
L'esponente del partito omofobo di Adinolfi: «L'omosessualità è la radice malata della pedofilia nella Chiesa»
Adinolfi torna a chiedere la tortura non consensuale dei malati terminali
Adinolfi paragona i gay ai killer, sostenendo che la Chiesa non debba accettarli
Adinolfi vuole aiutare gli estremisti di "Ora et labora" a limitare il diritto di scelta delle donne
Adinolfi è certo che voler costringere le donne a subire il suo volere sui loro corpi sia "atto mite"?