Rinviato al 2021 il White Party di Palm Springs

Mentre Salvini vuole riaprire gli stadi e Giorgia meloni si presenta senza mascherina nel bel mezzo di un focolaio, pare ben più responsabile l'atteggiamento degli organizzatori White Party di Palm Springs, considerata la grande festa gay al mondo.
Inizialmente il party si sarebbe dovuto tenere ad aprile, poi posticipato ad ottobre dato l'avanzare del Coronavirus in California. Ma dato che la pandemia è tutt'altro che passata, gli organizzatori hanno annunciato che l'evento sarà rinviato al prossimo anno.
Lo ha annunciato Jeffrey Sanker: «Con gli imprevedibili cambiamenti nelle linee guida sanitarie che riguardano il COVID-19, che rispettiamo e stiamo prendendo sul serio, la mia più grande preoccupazione è la sicurezza dei nostri partecipanti e della gente di Palm Springs. Tenete presente che abbiamo provato tutto quanto in nostro potere per provare a produrre il nostro show con tutte le misure di sicurezza in atto, ma sfortunatamente non è possibile andare avanti, data l’imprevedibilità del COVID-19. È con grande tristezza che abbiamo deciso di posticipare il festival del White Party di quest’anno. Produciamo White Party da oltre 30 anni e non è possibile offrire l’intera esperienza White Party che meritate. Vogliamo ringraziare i nostri ospiti per la comprensione e la pazienza durante tutto questo periodo. Tutti gli attuali possessori di biglietti avranno i loro pass trasferiti automaticamente al nostro festival 2021, che si terrà dal 23 al 26 aprile».


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