Mario Adinolfi ci fa sapere che lui non si farebbe problemi a cibarsi di carne umana
In quelle surreali conversazioni che si possono trovare solo sulla pagina di Mario Adinolfi, il suo caporedattore gli ha domandato se avrebbe avuto remore a mangiare cadaveri umani qualora fosse protagonista di un disastro aereo in Antartide.
Fregandosene di come in Antartide è improbabile che dei cadaveri non si congelino, Adinolfi si dice sicuro che lui non avrebbe alcuna remora morale a mangiare carne umana.
Ed è dinnanzi a quella rispsta che i suoi proseliti si perdono sul fatto che l'ipotesi prevedesse che gli aiuti non fossero arrivati in una settimana e non che si stimasse che non sarebbero arrivati in quel tempo...
Il presto di quella surreale conversazione è un messaggio in cui Adinolfi si vantava di come il suo fondamentalismo sia disprezzato dalla stragrande maggioranza delle persone:
Ovviamente pare difficile comprendere dove Adinolfi reputi sia divertente essere riconosciuti come persone prive di qualità o sul suo voler essere ritenuti capaci di cannibalismo manco pensasse davvero che il farsi deridere possa offrirgli una visibilità mediatica su cui poter fatturare.
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